Venivo da grafica 2D e l'idea di passare al 3D mi spaventava parecchio. I primi due mesi sono stati duri – la topologia delle mesh mi mandava in crisi totale. Però continuando a lavorare sui piccoli progetti settimanali, le cose hanno iniziato a fare clic.
Il momento svolta è stato quando ho capito che non dovevo creare subito roba perfetta. Bastava iterare, provare, sbagliare e riprovare.